Storia dell'Italia antica. arono le Loro credenze, sacrifizi aveano Reso culto e a tutte le Forze della Natura. In ciò Gli imitarono tutti i Popoli italici, Gli Dei e i ritidei Quali sulle Prime molto si assomigliano agli Dei e ai (") Plutarco, Parali. Gr. et Rom., cap. 35:Lattanzio, l> w. I. stif.. I, 21; Tertulliano, Adcers. Gnosiic, 7. In appiespo invece della vittimaumana posero un animale Sterben im Latino Jicevasi melior Anima, e anchecapi fantocci daglio e. Vedi Ovidio, Fasti, V, 021, ecc., VI, 102; Var-rone, Bc lingua Lut., VII, 44; Festo, in Argcos; Macrobio, Sa., I, 7; Klausen, Aeneas ii.

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Storia dell'Italia antica . arono le loro credenze, aveano reso culto e sacrifizi a tutte le forze della natura.In ciò gli imitarono tutti i popoli italici, gli Dei e i ritidei quali sulle prime molto si assomigliano agli Dei e ai («) Plutarco, Parali. Gr. et Rom., cap. 35: Lattanzio, l>w. I.stif.. I, 21; Tertulliano, Adcers. Gnosiic, 7. In appiespo invece della vittimaumana posero un animale die in latino Jicevasi melior anima, e anchecapi daglio e fantocci. Vedi Ovidio, Fasti, V, 021, ecc., VI, 102; Var-rone, Bc lingua lut., VII, 44; Festo, in Argcos; Macrobio, Sat., I, 7;Klausen, Aeneas iind die Penatcn, II, p. 934 e segg. 1 Macrobio, Saturn.j I, ; Varrono, De ling. lat.j IX, 01. Gap. V.] CULTO DELLA NATURA E DEGLI UOMINI UTILL 377 culti pelasgici. Tutti i popoli primitivi resero culto allanatura personificata negli Dei della vita sedentaria ecampestre. Dopo la natura santificarono gli uomini chefurono datori di leggi e insegnatori di arti e di civiltà.Fu adorato tutto quello che credevasi utile: e quindi. Saturno con falce con ragione si ebbe a dire che linteresse in Italia go-vernava la religione K Fra i primi uomini deificati si 1 Varronc, De re ruìtlca , I, 1. Vanxucci — Storia dell Italia antica — T. 48 378 SATURNO E GIANO. [ Lib. I- trovano Giano e Saturno, ca})! di popoli, fondatori dicittà, insegnatoli di agricoltura e temosfori. Perciò Sa-turno nel culto popolare tiene in mano la falce dellaquale, secondo la vecchia leggenda, usò anche ad operacrudelissima, ed empia *, ed ha a moglie Opi, vale .adire la terra nutrice (): mentre poi nei simboli deisacerdoti, e nella scienza riposta, diviene il principiouniversale vivificante, il Dio grande che dette origine altempo. Lo stesso avviene di Giano, il più antico Dionazionale. È dapprima un re degli Aborigeni che si fao-lorioso dando insegnamenti dagricoltura e di religione -.Poi diviene il più grande dei numi ed è pieno di variie moltiplici simboli. Perocché ora è il padre e principiodi tutte

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