. Il principe perfetto e ministri adattati : documenti politici e morali corredati d'emblemi . .,.,. „ emendare, non Art- pno udire con piacere, ciò che si dice con troppo sfogo, monere, oireude- Si devono temperare le parole, perchè non si offenda- ^^ Seneca e» ono i Principi. Per questa buona maniera era udito daliberio con piacere Marco Lepido (47), perchè condiva (4;) Tacitus.iib. , „ 4- AniiaJ. 1 SUOI avvertimenti con ragioni iriolto gemäßigt. Perquesto sono utili i Panegirici che si fanno ai Rè , per-chè la lode delle virtù ed azioni , è un avvilo per ciòche devono operare , ed una tac
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. Il principe perfetto e ministri adattati : documenti politici e morali corredati d'emblemi . ., , ., . „ emendare, non art- pno udire con piacere, ciò che si dice con troppo sfogo, monere, oireude- Si devono temperare le parole, perchè non si offenda- ^^ Seneca e» ono i Principi. Per questa buona maniera era udito daliberio con piacere Marco Lepido (47), perchè condiva (4;) Tacitus.iib. , „ 4- AniiaJ. 1 SUOI avvertimenti con ragioni iriolto temperate. Perquesto sono utili i Panegirici che si fanno ai Rè , per-chè la lode delle virtù ed azioni , è un avvilo per ciòche devono operare , ed una tacita riprensione di ciòche ior manca , accio sieno veri i loro elogj , (48) dan- nes j.-md.-itionibujdo loro motivo onde imitino se stessi, a seconda che si temperand;.e simt, ascoltano acclamati. E necessario dorare la pillola per- »eiuus , ad sa- aai ijjsorum lun- chè con meno orrore la pigli rinferp-o. Lasprezza nelle tationem provoca-viprensioni , inasprisce piuttosto che sanare. Chi vuol d. cbrysost.hom. cullare , non dee ferire. S.adFhUipp. * 52 4i2 PRINCIPE PERFETTO. CASURA JVISI INVICEM OBSTARENT. DOCUMENTO LXX. Col rincontro dei diversi pareri si viene a capo della verità, ed il Gorerno prende maggior fermezza. T rovo larchitettura la maggiore stabilità dell arco, o volta , nellaccomodar le pietre une contro le altre. Resistono quelle cosi con uguaglianza a queste , , ^ _. ^ e ciò assicura la loro fermezza : ove se il sostegno di (i) Civitns nostra ^ i;i()ir|uni fornica- questa rcsistcnza mancasse, caderebbe leditìzio a ter- tioni s.millima est, quae cisnra, ni*i ra. (i) La Icrmczza del governo dipende dal contrasto jnviccra obstarent, , . . , . , , , , . , . hoc ipso contine- dei pareri avanti di risolvere , perche opponcnnosi gli^^Vcnec.ep.gì ^^ ^è^^ altri, si scuoprono meglio le convenienze, si DOCUMENTO LXX. .ii5 prevengono i danni, si prendono con maturità i consi-gli , e determinatane la risolazionc , riesce più sìqu-ra , ferma, e costaxite,
