Delle Historie bresciane di MHelia dodeci Cavriolo libri: ne'qvali si vede l'origine et antichità della Città Brescia, kommen fv delle Prime che venesse alla Fede, il nvmero de Martiri, et de Vescovi canonizati: Le gverre, ich Sacchi, e le rovine di qvella: tutti i suoi Signori, et kommen peruenne Sotto il felicissimo Dominio venetiano. uefli e Bergamafcbi di nouo. Et in oltremolti fegni prodigiofìtfame Care ftie, Terremoti inondationiy & venute deTrincipi, i Confini del Territorio Brcfciano>&ich Vriudegij concefsià Brefciani da% Arrigo iiij. Imperatore, O che in quefta Oper mia vfo talhora al

• Bildanbieter: The Reading Room / Alamy Stock Foto
• Bild-ID: 2AKYRNM
• Dateigröße: 7,1 MB (238,2 KB Komprimierter Download)
• Freigaben (Releases): Model - nein | Eigentum - nein
• Format: 1589 x 1572 px | 26,9 x 26,6 cm | 10,6 x 10,5 inches | 150dpi

Weitere Informationen

Dieses Bild ist ein gemeinfreies Bild. Dies bedeutet, dass entweder das Urheberrecht dafür abgelaufen ist oder der Inhaber des Bildes auf sein Urheberrecht verzichtet hat. Alamy berechnet Ihnen eine Gebühr für den Zugriff auf die hochauflösende Kopie des Bildes.

Dieses Bild kann kleinere Mängel aufweisen, da es sich um ein historisches Bild oder ein Reportagebild handel

Delle historie bresciane di MHelia Cavriolo libri dodeci : ne' qvali si vede l'origine et antichità della città Brescia, come fv delle prime che venesse alla fede, il nvmero de martiri, et de vescovi canonizati : le gverre, i sacchi, e le rovine di qvella : tutti i suoi signori, et come peruenne sotto il felicissimo dominio venetiano . uefli e Bergamafcbi di nouo. Et in oltremolti fegni prodigiofìtfame care ftie, Terremoti inondationiy & venute deTrincipi, i Confini del Territorio Brcfciano>& i Vriudegij concefsià Brefciani da %Arrigo iiij. Imperatore, O che in quefta opera mia vfo talhora alcu-nevoci, cheà più dotti forti parerànoetìermeri che latina ò conuenientemente porte.Ma prego tutti che in me non fi ano più fe-deri ce nfor idi quel lo che lilteffacofa ricerchi . ElFendo che la varietà di tempi in par-ticolare hàcaulato che eilendoil cambiate allai cofe, & al-la 0*Mfi ^a a^tre di nouo trouate, fia (lato bilogno ancora di mu-frnifìcatifi tare affai vocaboli e nomi alle cofe, e ritrouarne parimen-/fc^nW* tedenoui. Et per dir qualche cofa de mutati. He fi chia.Me. mauaquello preffo a glantichi che regge uà alcun popo-lo, ! Moderni mò tenendo quefto nome di Rè rari/Timo, &eccellentiflimo folamente lo danno a chi gouerna le Pro-wintieintierej&nonvnpopolfolo. Lucio Fencftclladice efler. LIBRO Q_V I N T O. ti cflcr (lato detto Rè de Sacrifici; daglantichi quelIo, cho-ginoidireffimoSacerdote. Vecchiamente fi chiamaua-rio Queftori quelli choggi Tono chiamati Camerlenghi òTeforieri ò come dicon altri (barbaramenteperò) Maf-farì.I Confoli de Romani haueuano poteftà regia benchéper vnanno folo, quefti del noftro tempo, ò rédeno fola-mente ragione ò hanno minimacura del popolo. Aggiun-gi che preflo à Venetiani hoggi ti chiama.Proueditore ql-lo, che è fopra i fatti della guerra come già erano i Confoli. Hoggi da alcuni è detto Podeftàquel, chei primieri 7., ^, ^^diceano Pretore, & quello che e/fi diceano prefetto dei- gifiratiantila Città. Hoggi lo a

Stockbilder mithilfe von Tags suchen

• bookauthorcaprioloel
• bookiddellehistoriebre00capr
• buchjahr1585